Peperone di Voghera

Arrivato con gli scambi coloniali con le Americhe, menzionato per la prima volta nel 1907. La coltivazione declinò nel dopoguerra anche a causa di una forte micosi. Nel 2006, a quasi 60 anni dalla sua estinzione, è tornato sulla tavola grazie a un gruppo di produttori, commercianti, trasformatori e appassionati, tra cui l’ITAS Carlo Gallini e la cooperativa sociale Villa Meardi, che hanno costituito l’Associazione di Tutela e Valorizzazione del peperone di Voghera commercializzato con il marchio PepeVo. È un peperone ‘bianco’ di forma cubica, colore verde chiaro fino a giallo arancio a maturazione. È dolce e di facile digeribilità, protagonista di ricette come peperonata e sottaceti. Il piatto tipico è il risotto.